Cantare in gruppo favorirebbe il recupero da depressione post partum

Salute e Benessere
La ricerca ha vagliato gli effetti di tre diverse terapie sulla depressione post-natale, basandosi su un campione complessivo di 134 madri (Getty Images)
GettyImages-depressione_post-partum

Uno studio pubblicato sul British Journal of Psychiatry ha mostrato come quest'attività potrebbe contrastare con efficacia i sintomi, a differenza dei gruppi di gioco e altre attività similari

Una seduta di canto di gruppo, tenuta insieme al proprio figlio e ad altre madri con i rispettivi neonati potrebbe combattere efficacemente i sintomi della depressione post-partum. A rivelarlo è una ricerca del Centre for Performance Science i cui risultati sono stati pubblicati sul British Journal of Psychiatry.

Il test

La ricerca ha vagliato gli effetti di tre diverse terapie sulla depressione post-natale, basandosi su un campione complessivo di 134 madri. Dopo 10 settimane di seminario di canto in gruppo, le donne hanno riscontrato un'accelerazione significativa nel miglioramento dei sintomi tipici della depressione post partum. Un risultato non riscontrato negli altri due gruppi, quelli in cui si giocava con i figli e quello nel quale le donne venivano curate col metodo tradizionale. Il canto, l'ascolto e la scrittura di nuove canzoni sarebbero dunque attività benefiche contro la condizione di astenia che, in un caso su nove, segue la nascita del figlio.

La testimonianza

A fare la differenza, secondo quanto rivelato dai ricercatori, potrebbe essere la comunione di intenti riscontrata da questo genere di terapia. Caratteristica sottolineata anche da alcune madri che hanno preso parte all'esperimento. "Ho scoperto che andare ai gruppi di attività musicale offriva maggiore interazione sociale rispetto al gruppo di gioco, poiché si ha un obiettivo di gruppo e una struttura", ha raccontato a Sky News uno dei membri del gruppo Music with Mummy, Amelia Foster, "avevo capito che in altri gruppi di gioco potevi essere isolata, ma con i gruppi di canto c'è un vero e proprio sforzo di squadra".

Il commento

"La depressione post-natale è debilitante per le madri e le loro famiglie - ha spiegato a Sky News la prima autrice dello studio, la dottoressa Rosie Perkins - tuttavia la nostra ricerca indica che per alcune donne qualcosa di accessibile come il canto con il loro bambino potrebbe aiutare ad accelerare il recupero in uno dei momenti più vulnerabili della loro vita". Soddisfazione per i risultati riscontrati dalla ricerca sono stati espressi anche dalla presidente della facoltà perinatale del Royal College of Psychiatrists, Trudi Seneviratne, che si è detta entusiasta per le nuove prove a favore di un nuovo genere di "interventi psico-sociali che potrebbero facilitare il recupero più rapido dalla depressione post-partum".

Salute e benessere: Più letti