Roberto Fico, primo discorso da presidente: "Tagliare costi politica"

Politica
Nel suo discorso il neo presidente ha parlato anche di lotta all'illegalità e della centralità dell'Aula (Ansa)

Spending review, centralità dell'Aula, riforma dei regolamenti e lotta all'illegalità. Sono questi i temi principali toccati dal nuovo presidente di Montecitorio. LIVEBLOG

Taglio ai costi della politica, centralità dell'Aula, lotta all'illegalità. Sono i temi portanti del primo discorso di Roberto Fico, pronunciato a Montecitorio subito dopo essere stato eletto come nuovo presidente della Camera.

Il ricordo delle Fosse Ardeatine

"Sono emozionato a rivolgermi a tutti voi e a tutti i cittadini, grazie per la fiducia per l'incarico di alta responsabilità, è un onore che omaggerò con imparzialità", ha esordito Fico. "Desidero innanzitutto rivolgere il saluto mio e di quest'aula al presidente Mattarella, garante degli equilibri e dei valori costituzionali, valori che per essere affermati nella nostra Costituzione hanno richiesto il sacrificio di tanti uomini e tante donne nella lotta al nazifascismo", ha poi detto ricordando l'anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine.

La centralità del Parlamento

Fico ha poi insistito sul ruolo primario dell'Aula: "Il futuro qui può prendere forma e noi intendiamo costruirlo insieme perché abbiamo il compito di servire l'intera nazione, i cittadini devono sentirsi rappresentati e riflettiamo sul fatto che il Parlamento torni a ritrovare la sua centralità per dare nuovo valore all'idee stessa di Europa e delle sfide globali", ha dichiarato, sottolineando poi che "le decisioni finali devono maturare solo e soltanto nelle commissioni e nell'Aula, non consentirò scorciatoie né forzature nel dibattito parlamentare. Un Parlamento centrale è un Parlamento in cui i cittadini possono fidarsi".

La spending review

"Il taglio ai costi della politica è uno dei principali obiettivi della legislatura: razionalizzare costi della Camera senza tagliare i costi della democrazia, qualcosa è stato fatto, tantissimo resta da fare", ha proseguito Fico, che ha poi spiegato: "Mi ispirerò a tre principi: garantire un alto livello di discussione, il rispetto di tutte le componenti politiche e la volontà di interpretare lo spirito di cambiamento chiesto dai cittadini".

La riforma dei regolamenti

"Abbiamo provato tante volte la sensazione amara di essere esposti a pressioni esterne inaccettabili. La massima apertura e la costruzione di rapporti, anche all'esterno del Parlamento, sono un contributo fondamentale al processo democratico", ha spiegato il primo presidente della Camera nella storia del Movimento 5 Stelle. Fico sostiene che la riforma dei regolamenti della Camera sia "necessaria, perché anche da qui passa la migliore vita di tutti, anche alla luce delle novità del Senato", indicando nelle "nuove tecnologie a supporto del processo legislativo", un altro dei suoi obiettivi come presidente.

La lotta all'illegalità

"Una comunità unita non può tollerare nessuna forma di illegalità, non si rassegna di fronte alle ingiustizie, anzi è capace di rispondere con determinazione, perché ha la forza che gli deriva dal sentirsi pienamente rappresentata e rispettata dalle istituzioni", conclude il nuovo presidente della Camera, che lancia un auspicio finale per il suo mandato: "Un Parlamento capace di esprimere una visione di Paese, è un Parlamento che rispetta i cittadini".

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