Il segretario Pd irride la consultazione dei 5 Stelle che vede Luigi Di Maio unico candidato big in corsa: "Poi vengono a dire a noi cos'è la democrazia". E sul governo: "Con Gentiloni siamo una squadra forte"
"Vedremo come andranno queste primarie sul filo dei voti, ci vorrà il fotofinish e poi vengono a dire a noi, che portiamo due milioni di italiani ai gazebo, cos'è la democrazia". Così il segretario del Pd, Matteo Renzi, a Trani per presentare il suo libro "Avanti!" ironizza sulle primarie del Movimento 5 Stelle e sulla candidatura, unica tra i big del partito, di Luigi Di Maio.
"Pd unica alternativa al populismo"
"Il Pd è l'unica alternativa al populismo” ha ancora detto Renzi . "Da un lato - ha continuato - c'è Salvini, che ha detto che in Corea del Nord ha sentito un senso di comunità, come a casa sua, ma come si sente a casa sua Salvini, aiutiamolo a casa sua!". "Dall' altro lato – ha aggiunto l'ex presidente del consiglio - hai altri statisti a cinque stelle, preparati in politica estera, Di Battista ha detto che Napoleone ha combattuto ad Auschwitz ma queste cose vengono cancellate e nessuno ne parla più".
"Con Gentiloni siamo una squadra"
"Alle camicie verdi rispondiamo che questo Paese o lo cambiamo noi o non lo cambia nessuno" ha continuato Renzi. E parlando del governo ha assicurato: "Voglio mandare un forte abbraccio al presidente Gentiloni”, "noi siamo una squadra forte e credibile e ci prenderemo questo Paese e lo porteremo avanti".