M5S, Berdini lascia e attacca. Muraro: gruppi di potere in Campidoglio

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Il giorno dopo le dimissioni irrevocabili dell'assessore all'Urbanistica, torna a parlare anche la ex titolare dell'Ambiente: "All'opera un gruppo trasversale di affaristi dentro e fuori il Movimento. Il futuro della Raggi? Dipende dalla capacità di liberarsi da lacci e lacciuoli"

A Roma "c'è all'opera un gruppo trasversale di affaristi, l'ho capito dall'interno". "Il futuro della Raggi? Dipende dai poteri forti, dentro e fuori il M5S". Non si placano le polemiche intorno alla giunta Raggi e, il giorno dopo le dimissioni dell’assessore Berdini, in una intervista a “La Stampa” torna a parlare Paola Muraro, anche lei ex assessore del Comune di Roma.

"Da Berdini cose imbarazzanti e false" - Secondo Muraro "Berdini avrebbe dovuto lasciare immediatamente: quello che ha detto è imbarazzante e falso. La sindaca non è fragile, inadeguata e senza personalità, come i dissennati comunicatori del Movimento la fanno apparire. Ho assistito a telefonate con i vertici in cui troncava la conversazione dicendo: la sindaca sono io".   

"Affaristi dentro e fuori il Movimento" - Ma le parole più dure, Paola Muraro le riserva per l’ambiente in generale. "C'è all'opera un gruppo trasversale di affaristi dentro e fuori il Movimento. L'ho capito dall'interno. Un'esperienza che mi ha aperto gli occhi. Per questo dico agli attivisti 5 Stelle: io ho fatto da scudo umano, voi svegliatevi prima che sia tardi". Quanto all'orizzonte della Raggi: "Dipende dalla capacità di liberarsi da lacci e lacciuoli che le hanno imposto dall'esterno". 

Le sue dimissioni
- Muraro parla anche della sua vicenda, che si è conclusa con le dimissioni dalla giunta, spiegando che “l'intesa era che dopo l'interrogatorio, viste le carte, sarei tornata in giunta. L'indomani mi arrivavano messaggi di solidarietà da consiglieri, assessori, parlamentari come Di Battista che stimo e ha leadership. In realtà il successore era già pronto".   

Di Maio: Berdini abbia coraggio non diffamare - Del caso Berdini torna a parlare anche Luigi Di Maio: "E' una cosa già accaduta nella storia del M5S: finché si sta dentro tutti pronti a portare avanti la battaglia del Movimento, quando si va via si abbia il coraggio di dire le cose buone fatte e non diffamare soltanto". "Tutti i dossier sull'urbanistica di Roma vanno avanti", aggiunge Di Maio che sullo Stadio sottolinea: "il progetto è cambiato, l'obiettivo ora è un progetto sostenibile". 

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