Grillo: Renzi è come Monti e Letta, a servizio della Merkel
PoliticaIl leader del M5S commenta il vertice tra il premier e la cancelliera. Il presidente del Consiglio è "come Seedorf", "hanno lo stesso padrone, Berlusconi". E su Twitter: "La differenza tra un asino che vola e il segretario del Pd? Il secondo non vola"
Che differenza c'è tra un asino che vola e #Renzie? Soluzione: #Renzie non vola. pic.twitter.com/iRV8VKreHL
— Beppe Grillo (@beppe_grillo) 18 Marzo 2014
Il premier, sottolinea il comico genovese, non è stato legittimato dal voto degli italiani ("nessun italiano sarebbe così stupido da andare contro i propri interessi") quindi, quando "ha assicurato alla Cancelliera che gli italiani sono pronti a morire per lei" ha parlato a "titolo personale".
Renzi è come Monti e Letta al servizio della Merkel - Beppe Grillo ripercorre gli ultimi colloqui di presidenti del Consiglio italiani con la Merkel: "Strasburgo, 24 novembre 2011, la Merkel incontra il premier Monti: 'Le misure strutturali previste da Monti sono impressionanti'. Berlino, 30 aprile 2013, la Merkel incontra il premier Letta: 'Do a Enrico Letta il mio più caldo benvenuto. Ci conosciamo già personalmente e ci sono molti motivi per rallegrarci di questa collaborazione che inizia'. Berlino, 17 marzo 2014, la Merkel incontra il premier Renzie: 'Sono molto colpita. Renzi mi ha illustrato un programma di riforme molto ambizioso. Si tratta di un cambio strutturale'" (qui la cronaca del vertice a Berlino) Poi, tira la stoccata: Renzi ha "assicurato che l'Italia rispetterà il Fiscal compact. Come può uno che davanti alla Cancelliera si emoziona come un bimbo al primo giorno di scuola, al punto di non essere capace di abbottonarsi il cappotto, avere le palle di sfidare la Germania per fare l'interesse degli italiani?".
La colpa è degli altri - Insomma, si legge ancora sul sito del leader del Movimento 5 Stelle, Renzi è come Seedorf: gli errori sono sempre colpa di altri. "Paragonare Renzie a Seedorf è troppo duro per Seedorf, il confronto è tra una schiappa e un campione. Ma qualcosa li lega, entrambi hanno tirato in ballo il vecchio alibi della "Colpa dell'altro". Per Renzie la colpa dei conti dissestati dello Stato è di Letta, per Seedorf la catastrofe milanista è di Allegri". In entrambi i casi, aggiunge Beppe Grillo, "Governo e Milan, il padrone è lo stesso: Berlusconi, che non viene mai accusato di nulla".
Paragonare #Renzie a Seedorf è troppo duro per Seedorf. Ma qualcosa li lega: http://t.co/wluW1idOKw pic.twitter.com/tEXy6gPAms
— Beppe Grillo (@beppe_grillo) 18 Marzo 2014