Monti lascia. Napolitano: "Vedremo cosa faranno i mercati"

Politica

L'annuncio del presidente del Consiglio di dimettersi dopo l'approvazione della legge di stabilità scatena le reazioni. Secondo indiscrezioni il premier potrebbe candidarsi. Si avvicina il voto a febbraio. Il Colle: "Farò le mie valutazioni tra 8 giorni"

"Parlerò solo tra 8 giorni e lì farò le mie valutazioni". Lo ha annunciato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ai cronisti che, dopo il concerto di Natale, gli chiedevano se fosse preoccupato dalla crisi di governo. "Vedremo cosa faranno i mercati", ha aggiunto. Per Mario Monti domenica in famiglia a Milano (FOTO). All'indomani dell'annuncio delle dimissioni del premier, il segretario del Pdl Angelino Alfano assicura che "la stima per Monti rimane" e garantisce l'approvazione della legge di stabilità e decreto Ilva (VIDEO). 'Non c'è tempo da perdere, si approvi la legge di stabilità in fretta e poi si vada al voto", dice dal Pd Dario Franceschini (VIDEO).

Tutti gli aggiornamenti

Ore 19.30 Cancellieri: "Mia esperienza nel governo positiva" - "Tutti potevano fare di più, tutti potevano fare meglio ma tutti potevano fare anche peggio. Preferisco non entrare in questa discussione". Così il ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, a proposito del governo guidato da Monti. "La mia esperienza di governo ha un bilancio bellissimo - ha aggiunto Cancellieri. E' stata un'esperienza straordinaria ed il mio bilancio è assolutamente positivo".

Ore 19.15 Il 20 dicembre evento "pro-Monti" a Roma - Si terrà giovedì 20 dicembre, a Roma, l'iniziativa "Rimontiamo l'italia 2013", promossa da Linda Lanzillotta, Gianluca Galletti e Benedetto Della Vedova. I tre parlamentari, spiegano, si propongono così di "chiamare a raccolta tutti coloro che non vogliono archiviare Monti e l'agenda Monti come una parentesi e pensano che si debba offrire agli elettori la possibilità di scegliere nelle prossime elezioni la continuità con questa stagione di serietà e buon governo riformatore".

Ore 18.10 Fini: "Voto possibile anche il 10 febbraio" -  "Prima di Natale è calato il sipario" sul governo poi, secondo Gianfranco Fini, ospite di Che tempo che fa, la data delle elezioni "è una decisione che spetta unicamente al presidente della Repubblica",  "ma è prevedibile che si voti a febbraio, può essere anche il 10". "Dipende tutto - conclude il presidente della Camera - dai tempi di approvazione della legge di stabilità".

Ore 17.50 Fini: Berlusconi torna in campo? Sa già di aver perso - "Berlusconi dice di essere sceso in campo per vincere, in realtà sa che ha già perso e questo è l'elemento che nonostante tutto tranquillizzerà i mercati, non ci sono le condizioni perché Berlusconi rivinca le elezioni". Così il presidente della Camera, Gianfranco Fini, commenta il ritorno in campo di Silvio Berlusconi. Intervistato da Fabio Fazio, a Che tempo che fa, Fini spiega su Berlusconi: "Il vero problema è che parla di politica a Milanello. Il Pdl non è il Milan e la politica non è un fatto privato". Secondo il presidente "non sta in piedi dire che il governo Monti è fallimentare, perché l'esecutivo ha presentato dei provvedimenti che il Pdl ha sempre votato".

Ore 17.20 Schulz: "Berlusconi minaccia stabilità di Italia e Ue" -
"Berlusconi è il contrario della stabilità" ed il suo ritorno può essere una minaccia per l'Italia e per l'Europa "che hanno bisogno di stabilità". Lo ha detto il presidente del Parlamento Europeo, Martin Schulz, in un'intervista all'Ansa alla vigilia della consegna del Premio Nobel per la pace all'Unione europea a Oslo.

Ore 16.40 Maroni: "Bentornato popolo sovrano" -

Ore 15.30 Grillo: "Attenzione alla rabbia degli italiani" -
"Attenzione alla rabbia degli italiani": Beppe Grillo chiude così il suo commento sul blog. Un intervento dal titolo "Noi siamo noi e voi non siete un cazzo!" che sovrasta una foto dei tre segretari della (ex) maggioranza insieme al premier. Grillo critica Monti, che "lascia un paese allo stremo" con un vuoto nel quale si inseriranno, facendosi passare per "salvatori", i partiti "dello sfascio". E critica il voto a febbraio che crea ostacoli alla raccolta delle firme per le liste (GUARDA IL SERVIZIO DI SKYTG24).

Ore 15.20 Franceschini (Pd) la notizia del ritorno di Berlusconi fa cadere il governo -



Ore 14.40 Casini a SkyTG24: "Serve un'offerta politica adeguata" -



Ore 14 Napolitano: "Vedremo cosa faranno i mercati" -
"Vedremo cosa faranno": così, a margine del concerto di Natale al Quirinale, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha risposto a chi gli chiedeva se è preoccupato della reazione dei mercati alla crisi del governo. "Parlerò solo tra 8 giorni alla cerimonia per i saluti alle Alte cariche - ha aggiunto -. Lì farò le mie valutazioni. Facciamo tutto quello che dobbiamo fare fino all'ultimo giorno".

Ore 13 Alfano a SkyTG24: "Cominceremo la campagna elettorale ribadendo la nostra responsabilità" -




Ore 12.50 Vendola: "Rischiamo di non governare" -

Ore 12.20 Cicchitto: election day anche per il Lazio -
"E' evidente - dice il capogruppo del Pdl Fabrizio Cicchitto - che il percorso concordato fra il Presidente della Repubblica e i segretari dei partiti per una fine ordinata della legislatura, che avrebbe probabilmente portato ad elezioni il 10 di marzo, viene modificata dalla decisione di Monti: allora, sempre entro dicembre, per evitare un altro disastro, andrà convertito anche il decreto sull'Ilva. In seguito a questa accelerazione è quindi assai probabile che si voti entro febbraio, il che riapre anche il problema delle elezioni regionali nel Lazio perché nessuno può pensare di far votare la città di Roma 3 volte di seguito nello spazio di pochissimo tempo, cioè il 3 febbraio per le Regionali, metà o fine febbraio per le Politiche e poco più avanti per le Comunali".



Ore 12 Veltroni a SkyTG24: "Il Pdl pagherà il prezzo di questo gesto inopinato" - "Monti ha fatto un gesto di grande correttezza istituzionale, per non esporre il governo e il Paese al logoramento. Ora tempi delle elezioni si accelerano e si andrà a una campagna elettorale particolare: le reazioni internazionali sono già  preoccupate, perché la crisi è molto pesante". Lo ha detto Walter Veltroni a L'intervista su SkyTg24. "E' stato talmente inopinato e improvvisato il gesto del Pdl che pagherà chi ha provocato questa situazione. Non ci si rende conto della delicatezza del momento che stiamo attraversando", ha aggiunto Veltroni (L'intervista integrale).



Ore 11.30 Rosy Bindi attacca Berlusconi -


Ore 11 La rassegna stampa di Fiorello: "Facciamoci del male" -

Ore 10.45 Brunetta a SkyTG24: "Dimissioni Monti in contrasto con Napolitano" -
"Il presidente Monti ha preso la decisione, che va assolutamente rispettata, di dimettersi, in contrasto con il pensiero del presidente della Repubblica. Questo è un aspetto della vicenda molto importante, ma che nessuno, però, mi pare abbia evidenziato in queste ore". E' quanto ha affermato l'onorevole Renato Brunetta, coordinatore dei dipartimenti del Pdl, in un'intervista rilasciata a SkyTg24.

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