Da Parigi al Bardo, fino a Strasburgo: le vittime italiane negli attentati terroristici

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Antonio Megalizzi, Valeria Solesin, Fabrizia di Lorenzo, Angelo D'Agostino e la moglie Gianna Muset: sono alcune delle vittime italiane negli attentati degli ultimi anni

La morte di Antonio Megalizzi è l’ultima di un lungo elenco di italiani che hanno perso la vita a causa degli attacchi di matrice terroristica all’estero. In 15 anni, dal 2003 ad oggi, i connazionali uccisi sono 44

Valeria Solesin al Bataclan di Parigi, Fabrizia Di Lorenzo al mercatino di Natale di Berlino, Bruno Gulotta e Luca Russo sulla rambla di Barcellona, Antonio Megalizzi nel centro di Strasburgo. Gli attentati terroristici nel mondo sono stati decine negli ultimi anni. Tra le centinaia di vittime ci sono anche numerosi cittadini italiani. Con la morte del giornalista trentino, il bilancio di concittadini morti negli attacchi di matrice terroristica all’estero sale a 44 vittime dal 2003 ad oggi. 

11 dicembre 2018, Strasburgo

Il giovane giornalista Antonio Megalizzi, viene ferito a Strasburgo dagli spari di un terrorista al mercatino di Natale della città francese. Dopo 3 giorni di agonia è morto per le ferite riportate.

9 novembre 2018, Melbourne

Un ristoratore italiano, Sisto Malaspina, 74 anni, nato in Italia ed emigrato in Australia nel 1963, muore in un attentato rivendicato dall'Isis.

17 agosto 2017, Barcellona

Tredici persone vengono uccise travolte da un furgone lanciato sulla folla nella Rambla: tra queste anche gli italiani Bruno Gulotta e Luca Russo. Perde la vita anche l'italo argentina Carmen Lopardo.

19 dicembre 2016, Berlino

Come a Strasburgo, viene preso di mira il mercatino di Natale di Berlino. Un camion si lancia sulla folla, provocando 12 morti. Tra le vittime Fabrizia Di Lorenzo, 31enne di Sulmona (L’Aquila). Il responsabile, il tunisino Anis Amri, viene ucciso pochi giorni dopo da due agenti a Sesto San Giovanni, vicino Milano.

14 luglio 2016, Nizza

Un tir si lancia sulla folla sulla Promenade des Anglais, particolarmente affollata la sera della Festa nazionale francese. I morti sono 87, tra cui 6 italiani: Mario Casati e la compagna Maria Grazia Ascoli, Carla Gaveglio, Angelo D'Agostino e la moglie Gianna Muset, e l'italoamericano Nicolas Leslie.

1 luglio 2016, Dacca, Bangladesh

I terroristi prendono di mira l’Holey Artisan Bakery, un ristorante frequentato da stranieri, non lontano dall'ambasciata italiana. L’assalto e la presa di ostaggi causano 24 vittime, tra cui anche 9 connazionali: Adele Puglisi, Marco Tondat, Claudia Maria D'Antona, Nadia Benedetti, Vincenzo D'Allestro, Maria Rivoli, Cristian Rossi, Claudio Cappelli e Simona Monti.

23 marzo 2016, Bruxelles

Un commando di kamikaze attacca il cuore dell'Europa con una serie di attentati. Tra le 32 vittime, l'italiana Patricia Rizzo, 48 anni. Si trovava vicino all'attentatore suicida che si fa esplodere alla stazione della metropolitana di  Maelbeek, qualche minuto dopo gli attacchi all'aeroporto di Zaventem. Nata in Belgio, ma originaria di Calascibetta, in provincia di Enna, era sposata e mamma di un bimbo, e lavorava come funzionaria dell'agenzia europea Erc (European Research  Council).

15 gennaio 2016, Burkina Faso

A Ouagadougou, in un attacco al caffè Cappuccino di proprietà di un italiano, rivendicato da Al Qaida nel Maghreb islamico, muore il bimbo Michel Santomenna, 9 anni, figlio del proprietario. Muoiono anche la madre ucraina, la zia e la nonna del piccolo.

13 novembre 2015, Parigi

L'Isis mette in atto una serie di attacchi in diversi angoli della capitale francese uccidendo 130 persone. Tra le vittime al teatro Bataclan c'è anche Valeria Solesin, 28 anni, studentessa veneziana della Sorbona. Si trovava con il suo fidanzato al concerto degli Eagle of Death Metal.

28 settembre 2015, Dacca, Bangladesh

In un agguato rivendicato dall'Isis, viene ucciso il cooperante Cesare Tavella, 50 anni. È vittima di un agguato nel quartiere diplomatico di Dacca. L'uomo, che lavorava per una Ong olandese, stava facendo jogging quando viene colpito da numerosi colpi d'arma da fuoco.

13 maggio 2015, Nigeria

Alessandro Abati, 47 anni, originario di Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo, insieme alla sua compagna di origini kazake, è una delle 14 vittime dell'attacco rivendicato dai talebani a una guesthouse di Kabul. Esperto di diritto internazionale specializzato nella struttura giuridica delle partnership pubblico-privato, per oltre 15 anni aveva lavorato come consulente in diversi Paesi.

18 marzo 2015, Tunisi

Nell'attacco al Museo del Bardo perdono la vita 22 persone, per la maggior parte turisti. Tra loro quattro turisti italiani: Antonella Sesino, 54 anni, dipendente del Comune di Torino, Giuseppina Biella, settantenne di Meda, vicino a Monza, in vacanza in Tunisia insieme al marito, il torinese Orazio Conte, informatico di 54 anni, e Francesco Caldara, pensionato di  Novara in vacanza con la compagna rimasta ferita.

26 febbraio 2010, Kabul

Pietro Antonio Colazzo, un funzionario della Aise, l'Agenzia di informazione e sicurezza esterna, viene ucciso in un attacco suicida compiuto dai talebani a Kabul contro due diverse “guest house”.

13 febbraio 2010, Pune

Nadia Macerini, 37 anni, muore per una bomba esplosa nel ristorante “The German Bakery” a Pune, nell'India occidentale. La donna, di origine toscana, della provincia di Arezzo, lavorava per il centro di  meditazione Osho Ashram, situato vicino al ristorante.

7 luglio 2005, Londra

Benedetta Ciaccia, 32enne romana, viene uccisa in uno degli attentati contro la metro di Londra, costati la vita a 52 persone.

23 luglio 2005, Egitto

Sono sei gli italiani uccisi negli attentati terroristici di Sharm el Sheikh costati la vita a oltre 60 persone. Le vittime sono Sebastiano e Giovanni Conti, Daniela Maiorana, Rita Privitera e le sorelle Paola e Daniela Bastianutti.

7 ottobre 2004, Taba

Jessica e Sabrina Rinaudo, rispettivamente di 20 e 22 anni, originarie di Dronero, in provincia di Cuneo, restano uccise nell'attentato contro l'Hotel Hilton di Taba che ha provocato 34 vittime.

30 maggio 2004, Arabia Saudita

In un attentato terroristico contro un complesso residenziale di Al Khobar, in Arabia Saudita, viene ucciso anche un cuoco italiano, originario di Giugliano, in provincia di Napoli. Antonio Amato, 35 anni, lavorava nel ristorante del compound "Oasis". L'assalto terroristico è costato la vita in totale a 23 persone.

16 maggio 2003, Marocco

Il tecnico italiano Luciano Tadiotto, di Oleggio, in provincia di Novara, resta ucciso in una serie di attentati terroristici a Casablanca, in Marocco, in cui muoiono in totale 41 persone.

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