Valanghe sulle Alpi, 3 morti in Francia e 2 feriti in Svizzera

Mondo
Foto d'archivio

Le vittime, 44 e 11 anni, erano insieme ad altri sciatori a quota 3mila metri in Val d'Isère. Poco lontano, morto anche un 29enne. Nel cantone di Valais sono state travolte una decina di persone. Paura pure in Alto Adige: salvi una ventina di scialpinisti a Racines

Domenica tragica in montagna: una serie di valanghe ha interessato le Alpi in Francia, Svizzera e Alto Adige e ha causato diversi incidenti, tra cui due mortali sul versante francese. Nell'Alta Savoia, due slavine hanno ucciso almeno tre persone. Uno scialpinista di 29 anni ha perso la vita vicino alla vetta dell'Etale, nella zona conosciuta come “La Combe à Claudius”, per il cedimento di un cornicione di ghiaccio sotto i suoi sci. Il giovane, che non è riuscito a liberarsi dalla neve in cui era caduto, è morto mentre veniva trasportato in elicottero. Nella non lontana Pisaillas, in Val d'Isère, la neve ha travolto e ucciso un padre e una figlia di 44 e 11 anni. I due, che vivevano vicino Parigi e come racconta BFMTV erano insieme ad altri sciatori, si trovavano a quota 3mila metri sul Combe du Géant, su una pista chiusa da giovedì proprio per il pericolo valanga.

Due feriti in Svizzera

Una valanga ha provocato anche due feriti, non gravi, in Svizzera: facevano parte di un gruppo di una decina di alpinisti che sono stati travolti nel cantone di Valais, nel sud del Paese. È successo intorno alle 15.50 di oggi (mercoledì 18 febbraio). Gli alpinisti sono stati tutti portati in salvo e due di loro, quelli rimasti feriti, sono stati ricoverati in ospedale. Steve Leger, portavoce della polizia, ha spiegato che l'incidente è avvenuto a quota 2.500 metri sul Col de Fenestral, sopra la cittadina di Finhaut, a poca distanza dal confine con l’Italia. Nella zona il bollettino dava un grado di pericolo 3 su 5.

Venti scialpinisti travolti in Alto Adige, salvi

Momenti di paura, sempre per una valanga, anche a Racines, sopra Vipiteno, in Alto Adige: la neve ha travolto un gruppo di venti scialpinisti austriaci di Schwarz, in Tirolo. Alcuni sono rimasti sotto la neve, ma con l'aiuto degli altri scialpinisti e del soccorso alpino sono riusciti tutti a salvarsi. Una persona, con ferite giudicate di media gravità, è stata portata all'ospedale di Bressanone. Le altre sono state riaccompagnate a valle. L’incidente è accaduto poco dopo le 11.30. Sul posto, a oltre 2.300 metri di quota, anche l'elicottero Pelikan 1 e i carabinieri. Anche in alcune zone dell’Alto Adige il rischio valanghe era marcato (di grado 3).

Mondo: I più letti