Trump a Davos, incontri con May e Netanyahu prima dell’intervento

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L'arrivo di Trump in Svizzera e il presidente prima della partenza per Davos

Il presidente Usa è arrivato in Svizzera: venerdì prenderà parte al World Economic Forum dove dovrebbe esporre la sua battaglia sui dazi. Nella giornata di giovedì bilaterali con la premier britannica e il primo ministro israeliano

Donald Trump è arrivato in Svizzera dove nella giornata di venerdì 26 gennaio parteciperà ai lavori del World Economic Forum. Grande attesa per il suo intervento in cui molto probabilmente spiegherà ai colleghi le sue strategie sui dazi e la politica commerciale aggressiva. Il presidente Usa è atterrato nel Paese elvetico giovedì mattina e la sua prima giornata l’ha visto impegnato in incontri bilaterali con la premier britannica May e il primo ministro israeliano Netanyahu, In serata è prevista una cena con personalità del business europeo. 

L’atteso intervento

L’intervento di Trump al Forum si attende all'insegna dell'America First e delle sue politiche protezionistiche. Il presidente Usa dovrebbe parlare da programma alle ore 14 di venerdì di fronte ad una platea che rappresenta il “gotha” del libero commercio. Trump è il primo presidente americano a partecipare al meeting annuale di Davos negli ultimi 18 anni. Nel 2000, l’ultimo fu Bill Clinton.

L’incontro con Theresa May

La prima giornata di Trump a Davos ha visto come clou gli incontri bilaterali con May e Netanyahu. Nel faccia a faccia con la premier britannica si è parlato del conflitto in Siria, del dossier nucleare iraniano e della minaccia nordcoreana. Gli scambi tra Stati Uniti e Regno Unito "aumenteranno enormemente”, ha detto Trump che ha parlato dei negoziati per un accordo commerciale bilaterale: "Le discussioni che avvieremo porteranno un enorme aumento del commercio tra i nostri due Paesi, e sarà una cosa ottima per entrambi in termini di lavoro. Stiamo avviando questo processo”.

Trump vede May e assicura: “Con lei ho un ottimo rapporto” 

Trump ha dichiarato che il suo rapporto con Theresa May è "molto buono, sebbene c'è chi non lo crede", si tratta di "voci false" che vanno "corrette". Da parte sua Theresa May ha sottolineato che la "special relationship" fra Washington e Londra continua. Dopo l’incontro Trump ha twittato: ”Grande incontro bilaterale con il primo ministro Theresa May, affermando la relazione speciale e il nostro impegno a lavorare insieme sulle sfide chiave della sicurezza nazionale e le opportunità economiche”.

Downing Street: visita Trump in Gb nei prossimi mesi

Poco dopo è stato anche annunciato che Donald Trump visiterà il Regno Unito nei prossimi mesi. Lo ha affermato un portavoce di Downing Street, senza però precisare una data, dopo i colloqui a Davos. È stato chiesto ai funzionari dei due Paesi di lavorare ai dettagli della visita.

L’incontro con Netanyahu

Trump ha incontrato anche il premier israeliano Netanyahu. Il presidente degli Stati Uniti ha affermato che i palestinesi devono tornare al tavolo dei negoziati con Israele se vogliono ricevere aiuti Usa. Poi ha precisato che Israele "pagherà" facendo a sua volta concessioni per aver ottenuto in anticipo il riconoscimento di Gerusalemme come capitale. Soddisfatto il premier israeliano che ha detto come l'incontro sia stato "grandioso".

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