Stesso titolo del libro su Trump, altro "Fire and Fury" è bestseller

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La copertina del libro rivelazione di Wolff (Getty Images)
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Il testo di Michael Wolff continua ad essere introvabile, ma ce n’è uno omonimo - autore diverso - che sta avendo successo. Lo ha scritto un professore canadese e parla della Seconda Guerra Mondiale

Il libro di Michael Wolff "Fire and Fury" continua a far discutere. Mentre Steve Bannon si è dimesso da presidente di Breibart News Network, in seguito alle dichiarazioni a lui collegate sui fatti narrati nel libro, il volume resta ancora introvabile. O così almeno sembra. Infatti, secondo il New York Times, pensando di portarsi a casa le rivelazioni sulla presidenza Trump, molti lettori hanno ordinato un libro con lo stesso titolo, ma di un autore differente. Randall Hansen è un professore canadese di scienze politiche e dieci anni fa ha scritto il saggio "Fire and Fury: The Allied Bombing of Germany, 1942-1945".

Il "Fire and Fury" canadese

Hansen non avrebbe mai pensato che il suo lavoro potesse diventare un bestseller. Come riporta il New York Times, il libro è stato incluso in tre diverse liste di Amazon. "Non so quanto di questo è dovuto a un puro errore e quanto sia frutto di un rinnovato interesse dovuto alla pubblicità gratuita - ha commentato il docente dell'Università di Toronto, intervistato dal Guardian -. Qualcuno mi ha scritto lamentandosi, come se fosse colpa mia. Qualcuno ha rimandato il libro indietro, ma molti di più si sono incuriositi e lo hanno letto e apprezzato". Il libro uscì nel 2009 e a memoria del suo autore, non c'era stato così tanto interesse se non al momento della sua uscita. Il testo porta in luce i bombardamenti notturni degli inglesi ai danni della Germania, giudicandoli moralmente dubbii e di scarsa utilità strategica, rispetto all'azione aerea americana successiva. Il suo "Fire and Fury" ha ricevuto una nomination per uno dei premi editoriali più importanti in Canada.

L'introvabile "Fire and Fury"

Intanto il "Fire and Fury" di Michael Wolff è ancora introvabile. La sua pubblicazione è stata accelerata dopo le minacce di bloccare il libro mosse da Trump, che ha anche ventilato un'azione legale al suo autore. 72 ore dopo l'uscita del libro Steve Bannon, una delle fonti di Wolff  ha ritrattato le sue dichiarazioni su Donald Trump Jr., frasi che avevano fatto dichiarare al presidente americano "ha perso la ragione". Intanto Amazon continua a distribuire copie del "Fire and Fury" canadese. Hansen trova il fenomeno appropriato: il suo libro infatti pone l'accento sulla futilità e i costi della guerra, un riferimento utile secondo lui visto l'approccio dell'amministrazione Trump rispetto alla minaccia bellica della Corea del Nord.

Il titolo

La scelta del titolo del libro di Hansen è stata attentamente studiata. "Ero combattuto tra differenti titoli che attraversavano due idee" ha dichiarato al Times. La parte del "Fire" è riferita alle bombe incendiarie usate dalla Royal Air Force. "Fury" fa riferimento al comandante aereo Marshal Arthur Harris, che ha guidato lo squadrone di bombardamento inglese. Noto come Bomber, secondo il professor Hansen il comandante era ossessionato dal radere al suolo la Germania. Il titolo scelto da Wolff invece fa riferimento a una minaccia fatta da Trump lo scorso agosto quando aveva dichiarato: "Se la Corea del Nord continuerà con l'escalation della minaccia nucleare la risposta americana sarà fuoco e furia, come il mondo non ha mai visto".

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