Colombia, Papa Francesco: “Sanare le ferite e aiutarsi. No a vendette”

Mondo
Papa Francesco a Bogotà stringe la mano al presidente Santos (Ansa)
papa_francesco_colombia_ansa1

Nel suo discorso a Bogotà, il Pontefice ha esortato i colombiani a “non ricercare interessi a breve termine”. Poi ha lanciato un appello ai giovani: “Rinnovate la società e costruite una nazione”. Il presidente Santos: “Qui le pallottole stanno mutando in parole”

Papa Francesco è in Colombia per la sua visita che durerà fino a domenica. Nel primo giorno a Bogotà ha tenuto un discorso alle autorità e alla società civile esortando i colombiani a "rifuggire da ogni tentazione di vendetta e ricerca di interessi solo particolari e a breve termine. Quanto più difficile è il cammino che conduce alla pace e all'intesa, tanto più impegno dobbiamo mettere nel riconoscere l'altro, sanare le ferite e costruire ponti, nello stringere legami e aiutarci a vicenda". Il Pontefice si è soffermato sull’importanza della riconciliazione dopo mezzo secolo di conflitto interno: “Dovete costruire un Paese che sia Patria e casa per tutti i colombiani”, ha detto. (TUTTI I VIAGGI DI BERGOGLIO NEL 2017)

"La Colombia ha bisogno di tutti"

Il Santo Padre ha espresso “apprezzamento per gli sforzi compiuti, negli ultimi decenni, per porre fine alla violenza armata e trovare vie di riconciliazione. I passi avanti fanno crescere la speranza, nella convinzione che la ricerca della pace è un lavoro sempre aperto, un compito che non dà tregua e che esige l'impegno di tutti”. Bergoglio ha lanciato un appello “a rivolgere lo sguardo a tutti coloro che oggi sono esclusi ed emarginati dalla società, quelli che non contano per la maggioranza e sono tenuti indietro e in un angolo. Tutti siamo necessari per creare e formare la società. Questa non si fa solo con alcuni di 'sangue puro', ma con tutti. La Colombia ha bisogno di tutti per aprirsi al futuro con speranza”. (L'ARRIVO IN COLOMBIA DI BERGOGLIO)

Papa cita Garcia Marquez: vita è risposta a oppressione

Nel suo discorso alle autorità istituzionali e alla società civile a Bogotà, Papa Francesco ha anche citato il Nobel per la letteratura colombiano Gabriel Garcia Marquez. "Ha detto che davanti all'oppressione, il saccheggio e l'abbandono, la nostra risposta è la vita. È dunque possibile - continua lo scrittore - una nuova e travolgente utopia della vita, dove nessuno possa decidere per gli altri persino il modo di morire, dove davvero sia certo l'amore e sia possibile la felicità, e dove le stirpi condannate a cent'anni di solitudine abbiano infine e per sempre una seconda opportunità sulla terra'", ha aggiunto citando il discorso del 1982 per il conferimento del Nobel. (TUTTI I VIAGGI DI BERGOGLIO NEL 2017)

Messaggio ai giovani: rinnovate società

Papa Francesco si è rivolto poi ai 22 mila giovani durante la benedizione ai fedeli dal balcone del Palazzo cardinalizio, a Bogotà. "Vi invito all'impegno nel rinnovamento della società, perché sia giusta, stabile, feconda". Il Pontefice li ha esortati a non temere il futuro: “Osate grandi cose, risanate il nostro cuore, costruite la nazione".

Santos, in Colombia pallottole diventano parole

Il Papa è stato accolto dal presidente della Repubblica Juan Manuel Santos. I due hanno acceso insieme una grande fiaccola della pace, con il simbolo di una colomba. "Grazie Sua Santità per essere venuto fino in Colombia, ad accompagnarci e stimolarci per dare insieme a noi il primo passo verso la riconciliazione”, ha detto il politico premiato con Nobel per la Pace nel 2016. La "Colombia è l'unico Paese del mondo dove oggi le armi stanno mutando in parole, dove le armi si distruggono e vengono fuse per diventare monumenti alla pace”, ha poi detto Santos nel suo discorso.

Mondo: I più letti