El Periódico: la Cia aveva avvertito la polizia catalana del rischio

Mondo
Un poliziotto catalano alla Rambla di Barcellona (Getty Images)
Getty_Images_Attentato_Barcellona

Lo rivela il quotidiano “El Periodico”, secondo il quale già due mesi fa l'intelligence statunitense avrebbe inviato un'informativa in cui si indicava la Rambla fra i possibili obiettivi dei terroristi. FOTO-VIDEO-LIVEBLOG

La Cia aveva avvertito i Mossos d'Esquadra, la polizia regionale catalana, sul rischio di un attentato a Barcellona. Lo riferisce il quotidiano spagnolo “El Periódico”, secondo il quale già due mesi fa l'intelligence americana aveva inviato un'informativa agli agenti spagnoli indicando la città della Catalogna come luogo di una possibile azione terrorista.

 

Anche la Rambla nel mirino

In un articolo apparso sulle pagine online del quotidiano spagnolo, viene precisato che proprio la Rambla di Barcellona era uno dei possibili obiettivi nel mirino dell'Isis. I servizi segreti, secondo quanto riporta “El periódico”, avrebbero inoltrato il loro rapporto alla polizia catalana dopo gli attacchi a Parigi, Londra e Berlino. Un rischio confermato, scrive il giornale, anche da un tweet apparso lo scorso 30 luglio su un account collegato alla rete jihadista e nel quale veniva annunciato un'imminente azione contro "Al Andalus", il nome arabo per definire la Spagna. E con il quale i terroristi islamici rivendicano il possesso della penisola iberica, dove il dominio arabo è durato dal 711 al 1492 e ha lasciato segni profondi nella cultura del Paese. “Instaureremo il califfato in Spagna e recupereremo la nostra terra. Un attacco imminente ad Al Andalus. Se Dio vuole”, avevano scritto sui social i terroristi.

 

Una vendetta annunciata

Tra i tanti account legati allo Stato islamico che nelle ultime ore stanno celebrando l'azione dei terroristi alla Rambla, ci sono anche quelli che ripubblicano precedenti comunicati di minaccia contro la Spagna e nuovi messaggi di intimidazione come quello che recita: “A tutti gli Spagnoli, ora è tempo di pagare per tutto ciò che i vostri governi hanno fatto ai nostri Paesi”. La città catalana era già uno degli obiettivi annunciati almeno due anni. Nel 2016 la Sagrada Familia di Antoni Gaudì è stata uno dei quattro monumenti mondiali segnalati dalla rete islamica come futuri luoghi di attentati. Tra questi c'erano anche il Colosseo di Roma, la Statua della Libertà a New York e il Big Ben di Londra. E quest'ultima è stata colpita a marzo e giugno proprio con la stessa tecnica dei veicoli lanciati sui passanti.

 

Mondo: I più letti