Il British Museum ha perso un anello con diamante da 800mila euro

Mondo
Il British Museum (Getty Images)
GettyImages_British_Museum

Il gioiello di Cartier, lasciato in eredità da un anonimo donatore, è stato dichiarato "perso" dalla polizia nel 2011. Soltanto con l'ultimo bilancio dell'ente museale il caso è poi venuto alla luce ufficialmente

Era stato lasciato in eredità al British Museum da un anonimo e facoltoso donatore per essere conservato, magari per sempre. Ma il risultato per un grosso anello con diamante di Cartier è stato esattamente l'opposto: il gioiello è infatti stato ufficialmente dichiarato "smarrito" dall'ente museale inglese nel suo ultimo bilancio annuale.

La storia

Una donazione anonima aveva permesso al British Museum di acquisire l'anello con diamante del valore di 750mila sterline, oltre 800mila euro. Non si conosce l'anno esatto del suo arrivo ma è trapelato che, nel 2011, la polizia di Londra ha dichiarato ufficialmente perso l'oggetto. Dopo oltre cinque anni di attesa (e nessuna nuova traccia per recuperare il gioiello) la mancanza è stata, per legge, iscritta anche a bilancio nel report annuale del museo inglese, rivelando al pubblico la notizia.

Una pietra di dimensioni importanti

Secondo un portavoce del British Museum, i tecnici del museo si sarebbero accorti dell'ammanco nell'agosto del 2011, senza ricevere poi nessun'altra notizia del gioiello che, in base alla ricostruzione del "Daily Mail", potrebbe attestarsi su una misura di circa 20 carati.

Mondo: I più letti