Tablet, un mercato in crescita dove impazza la concorrenza

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Apple ha presentato i nuovi iPad, ma gli altri non stanno di certo a guardare. Mentre si aspetta il sorpasso delle "tavolette" sui pc, ecco come Nokia, Microsoft e Google si sfidano su questo terreno. Non puntando più soltanto sull’intrattenimento

C'è la nuova serie Lumia di Nokia equipaggiata con Windows. E i Surface 2 di Microsoft. Ma anche i concorrenti di sempre, come Samsung con l'ultimo Galaxy Note 10.1, Google con i dispositivi Android e i suoi Nexus 7 e 10, Sony con il Tablet Z e Amazon che punta sul low-cost con il Kindle Fire HDX.
Di certo Apple non ha trovato il campo sgombro quando lo scorso martedì ha presentato i due nuovi iPad Air: più sottili, più leggeri e più performanti dei precedenti, ma anche più simili ai tanti dispositivi già immessi dai concorrenti sul mercato. Basta scorrere le tabelle di comparazione di webzine specializzate come Ars Technica e Business Insider per farsene un'idea. O, ancora, questo articolo del Guardian che segnala i migliori dispositivi per giocare, leggere, per i bambini o per chi viaggia: c'è solo l'imbarazzo della scelta.

Sia Apple che i concorrenti possono comunque stare tranquilli. Il mercato dei tablet è in continua esplosione, come dimostrano gli ultimi dati di IDC secondo cui nel secondo trimestre del 2013 si è arrivati a quota 45,1 milioni di tavolette consegnate in tutto il mondo, con una crescita del 59,6% rispetto al 2012. Il che vuol dire che in dodici mesi questo comparto hi-tech è più che raddoppiato. In questo boom, Apple gioca sempre la parte del leone, mentre continuano a inseguire agguerriti Samsung, ASUS, Lenovo e Acer che hanno più che triplicato le performance del 2012.



Insomma, per quanto Apple resti la regina dei tablet, le sue quote si stanno ridimensionando (-14,1% rispetto all'anno precedente), a favore di concorrenti che ormai offrono dispositivi competitivi sia a livello low che high-cost.



Ma è pur sempre vero, come spiega l'analista di Gartner Carolina Milanesi, che  i nuovi iPad restano i dispositivi da battere sia per quanto riguarda l'intrattenimento che la produttività.


Se è vero, come ha sottolineato un recente report di Gartner, che i tablet restano dispositivi utilizzati soprattutto per l'intrattenimento, i nuovi scenari del settore fanno intravedere una battaglia anche sul fronte della produttività. E, cioè, tra chi vuole usare le tavolette per lavoro o studio in sostituzione dei portatili e quindi chiede un migliore equipaggiamento hardware. Da questo punto di vista la battaglia è ancora tutta da giocare. Microsoft ha già calato le sue carte con il Surface Pro 2 che, secondo le prime recensioni, ha superato le incertezze della prima serie e può essere utilizzato come un vero e proprio laptop.
Va letta in questa direzione anche la mossa di Apple di offrire gratuitamente la propria suite per la produttività (iWork) a chiunque compri un nuovo dispositivo. Una scelta che sa tanto di sfida lanciata a Microsoft e al suo pacchetto Office, ma anche a Google e ai suoi servizi online (Drive) che sono installati di default su chi compra un tablet Android.
Insomma, dopo aver conquistato il pubblico dei curiosi, ora inizia il periodo della maturità per le tavolette. Anche perché presto ci sarà l'atteso sorpasso dei tablet sui personal computer. Secondo Gartner avverrà nel 2015 quando verranno distribuiti 331 milioni di tablet in tutto il mondo a fronte dei 272 milioni di PC.


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