Una Barbie con il volto di Bebe Vio per il 60° anniversario

Cronaca

Il brand che produce la bambola più famosa del mondo ha voluto concludere i festeggiamenti per il sessantesimo compleanno, celebrando la schermitrice e campionessa paralimpica con una fashion doll dedicata

La Mattel, il brand che produce le Barbie, ha concluso i festeggiamenti per il sessantesimo anniversario della bambola più famosa del mondo celebrando l'atleta paralimpica Bebe Vio. A lei è stata dedicata, infatti, una Barbie "one of a kind", una bambola in copia unica e con le sue sembianze, il più alto riconoscimento concesso dalla Mattel.

La campagna di sensibilizzazione di Barbie

In occasione del suo 60° anniversario, Barbie ha cercato di concentrare l'attenzione dell'opinione pubblica sul "Dream Gap", ossia quel fenomeno che porta - intorno ai 5 anni di età - le bambine a perdere fiducia in se stesse e nelle proprie capacità. A differenze dei coetanei maschi, questa è per le bambine una fase molto delicata in cui il rischio è quello di smettere di credere di poter intraprendere alcune carriere. A tal proposito Barbie ha lanciato la campagna #ChiudiamoIlDreamGap, per sensibilizzare famiglie, scuole e società su questo tema. E tra i testimonial di questa campagna è stata scelta proprio Bebe Vio capace, nonostante la malattia, di realizzare i proprio sogni.

Una Barbie dedicata a Bebe Vio

Appassionata di scherma fin dalla più tenera età, Bebe Vio è stata colpita a 11 anni da una meningite fulminante. Nonostante le gravi conseguenze causate dalla patologie (l'amputazione di avambracci e gambe) è riuscita a diventare una delle più brillanti schermitrici e atlete paralimpiche del panorama internazionale. Per questa ragione la Mattel l'ha scelta come "role model", per il ruolo che ha avuto nell’aumentare la consapevolezza delle infinite possibilità a disposizione per le bambine di tutto il mondo. Non è il primo caso di Barbie ispirata a personaggi reali; negli ultimi anni diverse bambole sono state dedicate a donne "ispirazionali" del calibro di Frida Kahlo, Amelia Earhart o Ashley Graham. 

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