Alto Adige, valanga sul Gran Zebrù: sale a 3 il bilancio delle vittime

Cronaca
Sul posto sono intervenuti gli elicotteri Pelikan e Aiut Alpin (archivio Ansa)

La slavina si è staccata a 3200 metri di quota nei pressi di Passo Bottiglia. I soccorritori hanno trovato senza vita le prime due vittime. Per la terza non è servito il trasporto in elicottero a Trento

Una valanga ha causato la morte di tre escursionisti sul Gran Zebrù, una delle più famose vetta nella zona dell'Ortles sopra l'abitato di Solda in Val Venosta, Alto Adige. L'incidente si è verificato in mattinata, attorno alle 10.40, e ha coinvolto un gruppo di scialpinisti originari del Tirolo austriaco.

I soccorsi

La slavina - si apprende dai soccorritori - si è staccata a 3200 metri di quota nei pressi di Passo Bottiglia. Sul posto sono intervenuti gli elicotteri Pelikan e Aiut Alpin che hanno portato in quota gli uomini del soccorso alpino di Solda. Due alpinisti erano ormai morti quando sono stati liberati dalla neve. Una giovane donna è stata trasportata in gravi condizioni con l'elisoccorso all'ospedale di Trento, ma è morta poche ore dopo. Sulle montagne dell'Alto Adige in questi giorni il pericolo di valanghe è "marcato", di livello 3 su una scala che va da 1 a 5.

 

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