Chiavari, i proprietari dei cani obbligati a pulire anche la pipì

Cronaca
Foto di archivio (Fotogramma)
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Nel nuovo regolamento di polizia municipale, entrato in vigore giovedì nel comune genovese, è previsto l'obbligo di portare con sé una bottiglietta d'acqua da utilizzare in caso di deiezioni urinarie degli animali

D'ora in avanti, i proprietari di cani di Chiavari dovranno portarsi dietro una bottiglietta d'acqua per lavare immediatamente le deiezioni urinarie dei loro amici a quattro zampe. L'obbligo è stato stabilito da una delibera comunale.

Entrata in vigore e sanzioni

Il nuovo regolamento della polizia municipale, che delinea i comportamenti vietati ai proprietari di animali domestici, approvato in consiglio il 16 dicembre scorso ed entrato in vigore giovedì 15 febbraio nel comune ligure, prevede appunto l'obbligo di utilizzare "una bottiglietta d'acqua per rimuovere le deiezioni urinarie dei cani" su tutto il territorio comunale. Trascorso il periodo di tolleranza – come ricorda anche l'agenzia Ansa – ai trasgressori sarà applicata una sanzione.  

Il nuovo regolamento

Nel complesso, il nuovo regolamento prevede l'obbligo del guinzaglio e il divieto di "condurre o lasciar vagare, anche momentaneamente, cani o altri animali sui siti erbosi" e "spaventarli o inseguirli con grida e schiamazzi". Inoltre, sempre per quanto riguarda i cani, la polizia municipale ricorda che, "se tali animali sono di indole aggressiva, è obbligatorio l'uso contemporaneo di museruola e guinzaglio".  

L'obbligo e le polemiche

Ma è il punto 2 del regolamento a sollevare le maggiori polemiche in paese: ossia che i proprietari, oltre a rimuovere le feci dei loro animali, per cui è previsto l'utilizzo di una "idonea attrezzatura", debbano portare con sé "almeno una bottiglietta di plastica contenente acqua da utilizzare in caso di deiezioni urinarie al suolo". L'unica eccezione prevista riguarda i cani che accompagnano persone non vedenti.  

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