Botte e umiliazioni all'asilo, sospesa maestra

Cronaca
Le intercettazioni ambientali e le videoriprese hanno permesso di accertare le violenze fisiche e psicologiche subite dai bambini (Ansa)
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I fatti in una scuola materna di Tarquinia. Vittime bimbi di 3 e 4 anni. La denuncia raccolta dalla Finanza di Viterbo e nata dopo i racconti dei piccoli terrorizzati

Costretti a stare soli in classe per finire il pasto nonostante non volessero. Umiliati e schiaffeggiati alle gambe, bersagliati da strattoni, tirate d’orecchie, rimproveri e urla. E’ quanto sarebbero strati costretti a subire alunni di 3 e 4 anni in una scuola materna di Tarquinia, da parte di una maestra ora sospesa dal servizio.

I bambini terrorizzati e le segnalazioni dei genitori

La misura cautelare interdittiva emessa dalla Guardia di Finanza di Viterbo arriva nell’ambito dell’inchiesta coordinata dal procuratore di Civitavecchia Andrea Vardaro e dal sostituto procuratore Alessandra D'Amore, ed è scattata immediatamente dopo le segnalazioni di alcuni genitori che si erano accorti che qualcosa non andava, dato che i bambini si mostravano terrorizzati all'idea di dover andare a scuola.

Maltrattamenti e punizioni corporali

Secondo quanto emerso, una bambina, solitamente felice di andare a scuola, ha cominciato a rifiutarsi. ''La maestra mi picchia, tira i pizzichi ai compagni'', avrebbe riferito a mamma e papà. La piccola era terrorizzata anche nel colorare i disegni al di fuori dei bordi perché, raccontava, ''se cadono i colori la maestra mi picchia''. La bambina era diventata violenta e aveva continui incubi notturni.

Il bambino diventato a sua volta violento

Altro caso segnalato quello di un bimbo, di indole docile e tranquilla, che dopo alcuni mesi dall'inizio della scuola ha cominciato a diventare violento ed aggressivo con schiaffi e parolacce. Anche lui ha affermato che la maestra lo picchiava.

La denuncia del dirigente e i filmati

Anche il dirigente scolastico, al quale si erano rivolti altri genitori per segnalare analoghi comportamenti dei propri figli, ha presentato denuncia. Dalle intercettazioni ambientali e dalle videoriprese disposte dai magistrati di Civitavecchia, secondo quanto riferito dalla guardia di finanza, sono emerse violenze fisiche e psicologiche: "I video ritraggono la maestra che sottopone a varie umiliazioni i piccoli alunni, compreso un bimbo disabile", hanno spiegato gli investigatori.

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