Ponte Ognissanti, più di 7 milioni di italiani in viaggio
Cronaca
Un dato in leggera crescita rispetto allo stesso periodo del 2016. In più del 90% dei casi la destinazione scelta resta l’Italia. Giro d’affari di 1,96 miliardi di euro
Saranno più di sette milioni gli italiani che si metteranno in viaggio in occasione della festività del primo novembre. Il dato è il leggera crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In oltre il 90% dei casi, la meta per il ponte di Ognissanti resterà l’Italia. È quanto emerge da un’indagine previsionale condotta da Federalberghi.
Le scelte degli italiani
Il 90,7% dei nostri connazionali, secondo l’indagine, dovrebbe scegliere l’Italia come destinazione per il ponte di Ognissanti, mentre solo l’8,1% ha optato per un viaggio all’estero. Coloro che decideranno di mettersi in viaggio, trascorreranno in media 3,2 notti fuori casa, con una spesa di 279 euro per ogni membro della famiglia. Il 29,6% dei viaggiatori trascorrerà, invece, fuori casa quattro notti o più. Anche questo dato è in leggera crescita rispetto allo scorso anno quando le spese comprensive di trasporto, vitto, alloggio e divertimento erano state di 262 euro a persona. Il giro d’affari previsto per il ponte, nel complesso, dovrebbe aggirarsi intorno a 1,96 miliardi di euro, rispetto agli 1,81 del 2016. Per quanto riguarda la modalità con cui si scelgono le vacanze, gli intervistati hanno dichiarato di affidarsi alla rete e ai social media (52,5% dei casi), con un aumento significativo delle prenotazioni direttamente alla struttura ricettiva. Questa scelta è avvenuta, infatti, nel 45,4% dei casi, rispetto al 34,6% del 2016.
Le mete preferite
Degli oltre 7 milioni di italiani che si metteranno in viaggio per il ponte di Ognissanti, la maggior parte (sempre secondo l’indagine della Federazione) ha deciso di rimanere in Italia. Di questi il 29% preferirà la montagna, il 25,3% si recherà in luoghi e città d’arte, il 17,5% sceglierà il mare, mentre una minoranza opterà per terme (5,9%) e laghi (3,6%). Per quanto riguarda l’alternativa della vacanza all’estero, le grandi capitali europee sono le più ambite con il 63% delle preferenze, seguite dalle località di mare al 14,8%, le capitali extra-europee al 7,4% e la montagna con il 3,7%. Per il 28,1% dei viaggiatori la scelta del pernottamento ricadrà sulla casa di parenti e amici, seguita dall’albergo (24,5%). Nel complesso, il dato del numero dei viaggiatori, secondo Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, confermerebbe il trend positivo registrato durante la stagione estiva.
