Smog, a Milano stop diesel Euro 4. Mercoledì scattano misure a Torino

Cronaca
Smog a Milano, in una foto d'archivio (Fotogramma)

Emergenza da “bollino rosso” in 24 città del Nord. Nuove restrizioni nella circolazione nel capoluogo e in diverse province della Lombardia. Appelli dei sindaci a posticipare l’accensione dei riscaldamenti. Secondo Legambiente la situazione peggiore è sotto la Mole

L’emergenza smog è scattata in 24 città del Nord Italia sparse in quattro regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna. Secondo Legambiente la situazione peggiore è a Torino, seguita da Cremona, Padova e Milano. Una situazione che ha portato diversi Comuni a prendere provvedimenti urgenti in materia soprattutto di circolazione: a Milano sono attive nuove restrizioni anche per auto diesel euro 4. A Torino, invece, i diesel sotto euro 4 si fermano da mercoledì 18 ottobre. In 7 province della Lombardia da oggi stop alla circolazione delle vetture più inquinanti mentre i sindaci lanciano appelli per posticipare l'accensione dei termosifoni viste le temperature esterne ancora elevate.

L’emergenza al Nord

La qualità dell’aria è “fuorilegge” in 24 città, per aver superato la soglia annuale di inquinamento dell'aria 'consentito' dalla normativa: 35 giorni totali di sforamento di una media giornaliera di 50 microgrammi per metro cubo di polveri sottili. A lanciare il nuovo allarme è Legambiente che in un report ha messo Torino (con 66 giorni di sforamento) in testa alla classifica delle città peggiori, seguita da Cremona (58), Padova (53) e Milano (50). Già da marzo alcune di queste città erano già "ampiamente" oltre i 35 giorni consentiti.

La situazione in Lombardia

In Lombardia l'allarme smog riguarda sette province: Milano, Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova, Lodi, Monza. Per ognuna di queste scattano misure temporanee previste dall'accordo di programma del bacino padano: stop alla circolazione dalle 8.30 alle 18.30 dal lunedì alla domenica per le auto alimentate a gasolio fino alla classe 4 inclusa; stop dalle 8.30 alle 12.30 ai veicoli per il trasporto merci alimentati a gasolio fino alla classe 3 compresa; obbligo alla riduzione di un grado centigrado della temperatura all'interno delle abitazioni e, più in generale, un appello incondizionato da parte dei sindaci a non accendere il riscaldamento, viste anche le alte temperature di questi giorni. I provvedimenti resteranno attivi fino a quando Arpa non certificherà valori sotto i 50 microgrammi per metro cubo per due giorni consecutivi. 

A Milano stop agli euro4

Nel capoluogo lombardo dal 17 ottobre è entrato in vigore il nuovo divieto d'ingresso nell'Area C anche per le auto Euro4 senza filtro anti-particolato. La circolazione nell'area è vietata a tutti i veicoli diesel euro 0, 1, 2, 3 ed 4 senza filtro anti particolato classificati diesel leggeri. Milano è l'unica città italiana ad adottare strutturalmente questa misura a tutela della qualità ambientale dei cittadini.

Torino: stop veicoli Euro 4 da mercoledì

A Torino invece il divieto ai diesel fino a Euro 4 scatterà da mercoledì 18. L'ordinanza sarà firmata oggi dalla sindaca Chiara Appendino. Il blocco sarà in vigore dalle 8 alle 19 per le auto private, tutti i giorni, festivi compresi. Per i veicoli commerciali le fasce di divieto sono 8.30-12 e 16-19 dal lunedì al venerdì, 8.30-15 e 17-19 il sabato e nei giorni festivi. È prevista la possibilità di circolare per i mezzi che trasportano almeno tre persone (car pooling).

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