Naufragio, il pm: "Migranti trattati in modo inumano"

Cronaca

Il procuratore di Catania ha interrogato i due presunti scafisti, che respingono le accuse. Intanto gli sbarchi continuano senza sosta. 446 persone sono approdate ad Augusta e 540 a Salerno. Arrivati a Catania 220 profughi. VIDEO

"Dalle testimonianze che stiamo raccogliendo dai sopravvissuti emerge un quadro molto grave della situazione prima dell'imbarco, con violenze, percosse e trattamenti inumani". Sono le parole del procuratore di Catania Giovanni Salvi, dopo l'interrogatorio dei due scafisti indagati per il naufragio di sabato nel canale di Sicilia, costato la vita a oltre 800 persone.

I due presunti scafisti respingono le accuse - Indagati che però respingono le accuse. Uno dei presunti scafisti, il siriano Mahmud Bikhit, membro dell'equipaggio del barcone, ha infatti attribuito ogni responsabilità della tragedia al tunisino Mohammed Alì Malek, indicandolo come il comandante dell'imbarcazione e colui che ha provocato la collisione con il mercantile. Il 'comandante' del barcone ha però respinto ogni accusa: "Io ho pagato per viaggiare, ero un passeggero e non ero alla guida" ha detto, sostenendo di non aver visto cosa sia successo e riconducendo  l'accaduto a "un errore umano".

Le accuse - I due fermati sono stati interrogati dai magistrati della procura di Catania per circa cinque ore. Mohammed Alì Malek è accusato di naufragio colposo, omicidio colposo plurimo, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e sequestro di persona, aggravato dalla presenza di minori; Mahmud Bikhit solo di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. La Dda della Procura di Catania ha inviato all'ufficio del Giudice delle indagini preliminari la richiesta di convalida dei fermi. L'interrogatorio di garanzia per la convalida del fermo per l'emissione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere si terrà domani alle 15,30.

Sbarchi a Lampedusa, Augusta
e Catania - E mentre proseguono le indagini sul naufragio, continua senza sosta l’emergenza sbarchi sulle nostre coste.  (FOTO - VIDEO - SPECIALE). 220 migranti, a bordo di due gommoni, sono stati soccorsi a 40 miglia dalle coste libiche e sono arrivati a Catania. Intanto, 114 persone soccorse nel Canale di Sicilia dalla Marina militare sono sbarcate stamattina a Lampedusa (Ag) e altre 446 soccorse ieri sempre nel canale di Sicilia, sono state portate oggi ad Augusta (Sr).

540 migranti sbarcati a Salerno
- Al molo Manfredi del porto di Salerno sono invece arrivati, a bordo della nave Chimera della Marina Militare Italiana, 540 immigrati prevalentemente di nazionalità somala ed eritrea tratti in salvo nei giorni scorsi al largo di Tripoli su due gommoni in avaria. Tra i profughi sbarcati al porto, 150 casi di scabbia, 5 donne in stato di gravidanza, una donna al nono mese. Tra i migranti anche un minorenne non accompagnato e un altro bambino di pochi mesi.

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