Nel 2016 superati i due milioni di auto elettriche nel mondo

Ambiente
Auto elettriche nuove parcheggiate a Wuhan, nella provincia di Hubei in Cina (Getty Images)
Getty_Images_Auto_elettriche_2

Lo rivela il nuovo rapporto dell'International energy agency. Ma nonostante il passo in avanti, secondo gli esperti, è ancora lunga la strada da percorrere affinchè questi veicoli abbiano un impatto positivo sul cambiamento climatico

Il mercato delle auto elettriche nel 2016 ha raggiunto un traguardo significativo. Lo scorso anno, infatti, è stato abbattuto il muro dei 2 milioni di veicoli a emissioni zero circolanti nel mondo, con vendite cresciute del 60% rispetto al 2015. A riportare questi dati è stata l'International energy agency (Iea) nel suo nuovo rapporto sul mercato delle auto elettriche. In prima fila a trainare il settore Cina, Stati Uniti ed Europa. In alcuni Paesi europei, addirittura, la crescita è stata così veloce che le auto elettriche avrebbero preso quote di mercato significative da veicoli a benzina e diesel.

 

Un mercato in espansione

Secondo la Iea, alla base della crescita del mercato dell’auto elettrica ci sarebbe la concomitanza di due fattori: la riduzione dei prezzi e il lancio di nuovi modelli da parte delle case produttrici. I numeri certificano un mercato in espansione, che ha tagliato il traguardo del milione di veicoli nel 2015, per poi raddoppiare i propri numeri lo scorso anno, abbattendo il muro dei 2 milioni di auto elettriche nel mondo. Oltre il 90% delle vendite, nel 2016, sono avvenute in Cina, Stati Uniti ed Europa. Lo scorso anno la Repubblica Popolare Cinese, in particolare, ha superato gli Stati Uniti divenendo il più grande mercato al mondo di auto elettriche, avendo venduto un terzo dei veicoli oggi circolanti. In percentuale, il primato mondiale delle immatricolazioni è detenuto dalla Norvegia dove quasi un terzo (29%) delle nuove automobili sono elettriche. Seguono Olanda (6,4%) e Svezia (3,4%). Tuttavia l’agenzia non si lascia andare a facili entusiasmi. Per Greg Archer, responsabile dei veicoli ad energia pulita presso il Transport and environment group a Bruxelles, infatti, il rapido aumento delle vendite di veicoli elettrici sarebbe un fenomeno "consumer-driven" - nascerebbe cioè dal basso - piuttosto che il frutto di una strategia dei fornitori.

 

C'è ancora tanta strada da fare

Quello delle auto elettriche è certamente un mercato in crescita, ma la strada da fare è ancora molta secondo la Iae. Soprattutto nell’ottica che il settore dei veicoli ad energia pulita possa avere un reale impatto sul cambiamento climatico. Ad oggi, infatti, le auto elettriche rappresentano appena lo 0,2% di tutti i veicoli leggeri in circolazione. Secondo le previsioni dell’agenzia, però, gli autoveicoli elettrici potrebbero diventare 140 milioni entro il 2030 se i Paesi rispettassero gli Accordi presi a Parigi sul clima, allo scopo di evitare deleteri aumenti della temperatura globale. E per la Iea investire sul mercato delle auto a energia pulita fa sicuramente parte delle politiche di governo con le quali si potrebbe affrontare l’inquinamento atmosferico e, di conseguenza, il riscaldamento globale.

Ambiente: I più letti